Cicorine
Per tutta la campagna salentina dopo l’estate e la siccità, con le prime piogge, dopo qualche settimana fanno capolino le cicorie selvatiche, ecco a voi alcune foto, con la ricetta classica delle CICORINE A MINESCIA.
NOME SCIENTIFICO
cichorium intybus
NOME DIALETTALE
cicuredda, cicoria resta, cicorine
DESCRIZIONE
È una pianta erbacea perenne. Il fusto è prostato o eretto, ispido, con peli rivolti in basso, cavo, ruvido, solcato e ramoso alla sommità con rami rigidi e divaricati. Le foglie della rosetta basale sono picciolate, irregolarmente triangolari e alterne; le foglie del fusto sono lanceolate e più piccole. I fiori sono composti, azzurri, raccolti in capolino grande. Cresce spontanea nei campi, nei prati e nei luoghi incolti.
RICETTE
Cicureddhe a mminescia
Ingredienti:
- cicorine
- formaggio pecorino
- cipolla, pomodori
- olio
- sale e peperoncino secco.
Preparazione:
Sbollentare le cicorie, dopo gli opportuni lavaggi e risciaqui sotto acqua corrente, scolarle appena. Trasferitele in un’ampia padella con OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA “AGROSI’”, cipolla, pomodoro, peperoncino, e sistematele a strati, conditi con pecorino. “Saltare “ le verdure in padella e farle insaporire fino a cottura ultimata, rimestando di tanto in tanto. Un tempo, ma anche oggi, alle cicuredde a minescia, si aggiungevano le “cotiche” per farne un piatto più gustoso e prelibato.